CSR
Manifesto di ETHICANDO Association
MANIFESTO
L'obiettivo comune che intendiamo conseguire è il riconoscimento e l'applicazione efficace degli strumenti e delle modalità operative capaci di dare alle imprese l'effettiva riconoscibilità del valore non solo sociale, ma anche di competitività economica della propria responsabilità sociale.
É nostra convinzione che la predisposizione ad un atteggiamento che attribuisce una piena centralità alla Responsabilità Sociale si basi su alcuni presupposti, e che questi dovrebbero essere condivisi fra tutti i soggetti che interagiscono per il conseguimento di un fine economico: è per questo che il nostro impegno è diretto al coinvolgimento del più ampio numero di soggetti e soggettività, ed alla condivisione di tutte modalità attuative della CSR, a beneficio sia dei promotori delle specifiche politiche pubbliche, sia per coloro che, all’interno delle organizzazioni aziendali, decidono di adottare tale logica nei processi decisionali e gestionali.
Crediamo che la libertà sia un paradigma e un canone per lo sviluppo della iniziativa privata, e che essa debba essere considerata alla luce della convinzione, radicata nell'animo umano e richiamata dalla Chiesa, che senza il senso di uguaglianza, l'eticità delle azioni umane è destinata a sfuggire alla nostra realtà. Pensiamo che se non si riscopre l’importanza del legame sociale, non si può realmente intravvedere il futuro che ci attende. Crediamo nella riaffermazione, contro i dubbi che la globalizzazione ci pone, delle tre parole sociali della Chiesa: il fine comune (punto di arrivo a cui tutti sono chiamati), solidarietà e sussidiarietà.
Riteniamo che il tema della CSR sia complesso, e che occorra costruire, con la cultura e con il richiamo a un patrimonio condiviso, un percorso che, volontariamente intrapreso dalle imprese e da coloro che sono impegnati nel mondo degli affari, sia collegato a specifiche normative di riferimento, e che sia volto al fine di sostenere l'azione virtuosa di un soggetto economico socialmente responsabile ed etico. Siamo convinti che la natura volontaria di assumere un modo di fare impresa socialmente responsabile debba contemplare necessariamente un approccio non autoreferenziale da parte delle imprese, e ciò implica, per noi, la necessità di un coinvolgimento di tutti gli attori interessati attraverso metodologie riconosciute, testate e riproducibili.
Riteniamo che la solidarietà e la sussidiarietà siamo intimamente congiunte e che rappresentino il giusto bilanciamento della libertà umana, nelle sue forme individuali, collettive o organizzate per un fine economico.
Sosteniamo la diffusione del bilancio sociale, inteso come strumento attraverso il quale le imprese danno conto agli stakeholders del livello della loro Responsabilità Sociale, e riteniamo che esso, se metodologicamente fondato, sia un documento di comunicazione capace di costruire una buona immagine dell’azienda, ma soprattutto che possa migliorare la gestione interna delle imprese, rendendole più consapevoli e trasparenti riguardo alle finalità da raggiungere e dando riscontro sulla coerenza del proprio operato rispetto alla propria mission.
Siamo convinti che lo stakeholder, inteso come il portatore di interessi, in un mondo sempre più complesso e interconnesso, rappresenta il naturale interlocutore della impresa ed il destinatario principale della rendicontazione sociale. Intendiamo sostenere la diffusione dei concetti fondamentali della Responsabilità Sociale e dell’accountability, fornendo, con impegno e dedizione, una concreta applicazione delle teorie ed agli studi relativi alla CSR.
Sosteniamo il tema della centralità della persona, coagulo del capitale umano, punto di partenza di ogni strategia d'impresa e approdo di ogni investimento imprenditoriale. Crediamo nella presa di consapevolezza del valore dell'agire responsabile e nello stimolo nella ricerca di soluzione sostenibili e competitive.
Riteniamo che, con l'auto degli insegnamenti della Chiesa, si possa essere guidati verso una convergenza tra scienza economica e valutazione morale. Riteniamo che debba esistere un'etica sostanziale che impone a tutti gli operatori economici e sociali di preservare in via del tutto prioritaria la dimensiona umana e le sue declinazioni, nel rispetto della tutela del lavoro, delle identità, dei valori.
Sosteniamo la convinzione che ogni investimento sia, per l'imprenditore, una apertura verso l'altro, verso il proprio portatore di interesse, verso la propria comunità.
Vogliamo ricercare e diffondere anche i migliori comportamenti deontologici del professionista e di ogni attore economico nella convinzione che lo sviluppo equilibrato verso un benessere globale abbisogna dell’apporto “etico” di ciascuno.